SERVOCOMANDI
I servocomandi sono generalmente utilizzati per consentire alle persone con mobilità limitata di provare libertà e indipendenza in acqua navigando da sole. La vela è una attività in cui l'uso di attrezzature motorizzate serve solo per livellare il terreno di gioco e non per dare un vantaggio al singolo velista. L'utilizzo dei servocomandi incoraggia l'integrazione e permette alle persone già svantaggiate di partecipare, di competere e vincere contro altre più in grado fisicamente.
Il sistema di servocomandi (Hansa Servo Assist System) può essere montato sul modello del Hansa 2.3 singolo e del Liberty.
Il sistema di servocomandi (Hansa Servo Assist System) può essere montato sul modello del Hansa 2.3 singolo e del Liberty.
Il velista che utilizza le apparecchiature Servo Assist ha in generale una mobilità notevolmente limitata e cerca la sicurezza e il supporto fornito dal pozzetto stretto delle barche singole.
Il sistema può essere facilmente convertito ad uso manuale distaccando la frizione del verricello applicato alla timoneria e manovrando a mano il sistema a doppio circuito .
Il Servo Assist System
Le imbarcazioni Hansa sono estremamente facili da portare a vela in maniera servo assistita ed il velista con elevate disabilità può essere molto competitivo contro chiunque.
Purtroppo, per quanto l'apparecchiatura servo assistita possa risultare efficiente, le cime e i verricelli applicati al timone saranno sempre di natura meccanica e quindi senza la sensibilità e più lenti nel manovrare rispetto a quanto una persona abile possa fare.
Ma senza dubbio, è meglio poter andare a vela con minore sensibilità che non poterci andare del tutto.
Hansa 2,3
Un albero e la sola randa. Con una sola vela, il sistema servo assistito 2.3 è composto da un verricello per il timone, un verricello per la scotta, una scatola di controllo, un dispositivo di comando, in genere un joystick e le batterie.
Liberty
Due alberi, una randa ed un fiocco. Con due vele, il sistema servo assistito Liberty comprende un verricello per la timoneria, un verricello per la scotta randa, un verricello per la scotta fiocco, una scatola di controllo, un modulo selettore verricello vele, un dispositivo di controllo (di solito un joystick a 4 vie) e le batterie.
Generalmente i verricelli randa e fiocco lavorano insieme, come sui modelli radiocomandati di barche a vela, ma nel Liberty o la randa o il fiocco possono essere staccati ed uno di questi può esser regolato con finezza. Ci sono diversi modi per fare questo passaggio, a seconda delle esigenze del velista:
Il sistema può essere facilmente convertito ad uso manuale distaccando la frizione del verricello applicato alla timoneria e manovrando a mano il sistema a doppio circuito .
Il Servo Assist System
Le imbarcazioni Hansa sono estremamente facili da portare a vela in maniera servo assistita ed il velista con elevate disabilità può essere molto competitivo contro chiunque.
Purtroppo, per quanto l'apparecchiatura servo assistita possa risultare efficiente, le cime e i verricelli applicati al timone saranno sempre di natura meccanica e quindi senza la sensibilità e più lenti nel manovrare rispetto a quanto una persona abile possa fare.
Ma senza dubbio, è meglio poter andare a vela con minore sensibilità che non poterci andare del tutto.
Hansa 2,3
Un albero e la sola randa. Con una sola vela, il sistema servo assistito 2.3 è composto da un verricello per il timone, un verricello per la scotta, una scatola di controllo, un dispositivo di comando, in genere un joystick e le batterie.
Liberty
Due alberi, una randa ed un fiocco. Con due vele, il sistema servo assistito Liberty comprende un verricello per la timoneria, un verricello per la scotta randa, un verricello per la scotta fiocco, una scatola di controllo, un modulo selettore verricello vele, un dispositivo di controllo (di solito un joystick a 4 vie) e le batterie.
Generalmente i verricelli randa e fiocco lavorano insieme, come sui modelli radiocomandati di barche a vela, ma nel Liberty o la randa o il fiocco possono essere staccati ed uno di questi può esser regolato con finezza. Ci sono diversi modi per fare questo passaggio, a seconda delle esigenze del velista:
- tramite bottone da premere con dito (agganciato)
- tramite una levetta con interruttore magnetico (agganciato) attivato da un magnete collegato a un dito, alla guancia o ad una parte del corpo in movimento.
- tramite un interruttore gestito da Sorseggio e Soffio (Sip and Puff) (agganciato)
Ci sono tre tipi principali di sistemi di controllo:
- Joystick a 4 vie - il sistema di base, il più semplice più affidabile e il più facile da usare.
- Sorseggio e Soffio (Sip and Puff) - ove la tetraplegia grave non consente l'utilizzo di un joystick.
- Sensore al movimento - ideale per persone affette da gravi CP e simili che hanno difficoltà con i movimenti sottili delle dita e un controllo insufficiente del loro respiro per Sip and Puff.
Solo in Nord America i sistemi Sip and Puff sono ampiamente utilizzati, nel resto del mondo ci sono pochissime sedie a rotelle guidata da Sip and Puff, la maggior parte invece tramite joystick, che sono molto più affidabili, più facili da usare e meno costosi. Hansa Sailing raccomanda che la barca dovrebbe essere manovrata usando lo stesso metodo che il velista usa per la propria sedia a rotelle, utilizzando la parte più mobile e agile del proprio corpo, che si tratti di una mano, piede, il mento, ecc